L’ortesi plantare è un dispositivo medico su misura non invasivo, esterno al piede, che, inserito all’interno di una calzatura, modifica in maniera controllata le forze che agiscono sulla pianta del piede, con lo scopo di migliorare la funzione del piede e di tutto l’arto inferiore e di ridurre i carichi patologici che si determinano sulle componenti strutturali durante la stazione eretta e la marcia.Si dividono in:
Correttivi
Realizzati con lo scopo di correggere una problematica nell’età evolutiva, ovvero fino a quando l’apparato muscolo-tendineo-scheletrico è in grado di rispondere a delle sollecitazioni esterne.
Antalgici
Si tratta di ortesi concepite con lo scopo di ridurre, limitare o eliminare il dolore scatenato a seguito di una problematica in corso. Sono plantari che vengono realizzati con materiali solitamente morbidi al fine di ammortizzare o scaricare l’urto in un determinato punto dolente.
Biomeccanici
Rappresentano senza dubbio le ortesi più complesse da realizzare sia per la complessità nella costruzione, sia per la competenza che un tecnico ortopedico deve mettere a disposizione per aiutare a ristabilire una corretta funzionalità del passo.
Propriocettivi
Hanno lo scopo di riequilibrare la struttura muscolare del piede attraverso degli stimoli per il sistema meccanorecettore della pianta del piede.
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